Blog Vs E-commerce – Consigli per non farsi male

Blog Vs EcommerceBlog Vs. e-commerce: istruzioni per l’uso.

 

Ritengo necessario chiarire un concetto che ho dato come “assimilato” già da un po di tempo. Purtroppo mi rendo conto che non è così.

Ricevo quasi tutti i giorni email di amici che seguono questo Blog oppure il gruppo VenditoreVincente™ i quali mi chiedono chiarimenti su questo argomento: di cosa sto parlando?

Parlo del fatto che moltissime persone, ancora oggi, continuano a considerare il Blog come strumento di vendita puro; o meglio, specifichiamo: molti confondono ancora il Blog con l’e-commerce.

Mi capita tutti giorni infatti di parlare con persone che utilizzano questi 2 termini nello stesso modo, fondendoli in un unico concetto di “vendita online”.

Non ci siamo amico, sono 2 sport diversi. Ho deciso che questa volta mi impegnerò con tutte le forze per chiarirti questa differenza una volta per tutte; armati di pazienza perchè qui si fa notte.

Ma il Blog per vendere e l'e-commerce sono la stessa cosa?

Non aver ben chiara la differenza tra un Blog e un e-commerce è molto, molto pericoloso e può far perdere veramente moltissimo tempo, risorse, soldi ed energie per nulla. Sono dolori…fratello.

Ok partiamo dal primo concetto FONDAMENTALE.

Se segui da un po questo Blog oppure sei un “frequentatore” del gruppo VenditoreVincente™, avrai letto moltissime volte dell’importanza di avere un Blog come strumento di vendita; inoltre, come sai, abbiamo ideato BLOGVENDITA (=> www.blogvendita.com) : un corso nato per per dare la possibilità a chiunque, senza competenze tecniche di nessun tipo, di creare e gestire il proprio blog di vendita in completa autonomia.

Ora stai molto attento a questo concetto:

avere un Blog come strumento di vendita NON C’ENTRA NULLA con l’avere un e-commerce per vendere prodotti fisici online.

 

Blog Vs. e-commerce: strumenti per vendere?

Blog come strumento di vendita ed e-commerce sono 2 cose ASSOLUTAMENTE diverse; hanno funzioni diverse, scopi diversi, modi di lavorare diversi…

Non a caso, all’interno del corso Blogvendita (=> www.blogvendita.com) NON sentirai mai parlare di e-commerce. E’ un caso? Ovviamente no.

Allora che ne dici: cerchiamo di capire insieme perchè non si possono utilizzare questi 2 termini nello stesso modo?

Direi che è ora.

Iniziamo con il dare la NOSTRA definizione di “Blog per vendere”

Ad oggi il Blog, se strutturato ed utilizzato come spieghiamo all’interno di Blogvendita, è il più potente strumento di vendita che puoi sfruttare in rete. L’utilizzo intelligente di Blog + Autorisponditore crea un cocktail micidiale per poter utilizzare il web come mezzo per acquisire nuovi clienti; il tutto in completa autonomia.

Devi assolutamente “sganciare” il concetto di Blog dal concetto di ecommerce per i motivi che vediamo ora insieme.

A cosa serve creare e gestire un Blog di vendita se non fa da ecommerce e quindi non posso vendere prodotti online?

Serve a pubblicare contenuti di valore.

Molte volte la frase “dare valore” viene utilizzata a sproposito quando si parla di Blog; che significa “dare valore”? Significa essenzialmente essere in grado di pubblicare contenuti di assoluto valore destinati al Target di riferimento che hai deciso di “curare” con il tuo Blog.

Un sito istituzionale ha, bene o male, queste caratteristiche:

  • Contenuti statici e mai aggiornati
  • Compilazione pagine modello schede tecniche
  • Contenuti freddi, descrittivi, privi di un qualsiasi coinvolgimento
  • Senza interazione con i lettori
  • Visone modello “brochure online”
  • Consultazione “catalogo”
  • Ecc ecc….

Un Blog invece, ti permette di utilizzare  una serie di armi sconosciute ai tuoi competitors:

  • Contenuti sempre aggiornati, in continua evoluzione
  • Utilizzo di molto testo, che ha funzione sia di coinvolgimento che di “presa” sull’utente
  • Utilizzo di tecniche di copywriting (che si possono studiare con www.copyvendita.com)
  • Facilità di posizionamento sui motori grazie ai contenuti
  • Possibilità di usare diversi modi di comunicare (video, audio, podcast, testo, immagini)
  • Commenti per creare “engagement”
  • Condivisione social media
  • Possibilità di creare iterazione con conseguente ingresso in mailing list
  • E molto altro.

Ora abbiamo visto i motivi per cui un blog è N volte più efficace come piattaforma rispetto ad un sito statico che costa millemila € e rende molto meno. La domanda che mi fanno spessissimo è:

“Ma allora nelle multinazionali sono tutti scemi che hanno il sito classico?”

La mia risposta, un po antipatica e provocatoria è: SI.

La differenza tra le multinazionali o le aziende di grandi dimensioni e te è che, fondamentalmente, loro  hanno migliaia di € al mese da “buttare” per far funzionare quei siti e dargli visibilità; tu li hai? Hai un Brand così forte che la gente si getta su google per cercare il tuo sito con il nome del tuo Brand?

Se non li hai, puoi metterti a lavorare in modo molto più intelligente con un Blog.

Ma allora, se il Blog non è un ecommerce, perchè diciamo che il blog è uno strumento di vendita, se non vendo nulla? Non è meglio un ecommerce?

NO. Ripartiamo.

Lo scopo di lavorare sodo su un blog, costruito e gestito in modo corretto (come spiegato in www.blogvendita.com) è quello di fare in modo che tu possa pubblicare dei contenuti di valore focalizzati in modo chirurgico sul tuo target specifico. Pubblicare con una certa frequenza contenuti interessanti per i tuoi lettori, ti pone immediatamente in un ruolo di Specialista del tuo settore.

Qual'è lo scopo primario di un blog?

Lo scopo principale di un Blog è quello di farti diventare, agli occhi dei tuoi utenti in target, un punto di riferimento nel tuo settore specifico. Quando diventi uno specialista serio, il Blog è lo strumento che ti consente di mantenere i contatti con i lettori e farli entrare nel tuo “funnel di vendita”.

Cosa intendo con “Funnel di vendita”?

Una delle cose più intelligenti che puoi fare per spremere al massimo il tuo Blog è quello di usarlo come strumento di visibilità ed interazione con i tuoi lettori: questa tua interazione raggiunge l’apice della “resa” quando i tuoi lettori inseriscono la mail nel box presente nel tuo blog. In quel momento, il tuo lettore diventa un Lead, cioè un potenziale cliente in Target che inizia un percorso di Marketing educazionale tramite le email che riceverà in sequenza programmata; ovviamente, tale sequenza sarà programmata a monte da te all’interno della tua piattaforma di email marketing.

Questo vuol dire utilizzare un Blog per vendere.

Questo non vuol dire avere un e-commerce. Vediamo la differenza.

Avere un e-commerce vuol dire, essenzialmente, avere uno strumento professionale per poter “eseguire” materialmente una procedura di acquisto online con la conseguente consegna di un prodotto fisico (o digitale) dopo avere eseguito un pagamento online.

Un e-commerce E’ UN ALTRO MONDO rispetto ad un Blog.

 

Esistono aziende che ti creano e-commerce per 500€!!!!!

Ragazzi non scherziamo: un e-commerce professionale (di solito su base Magento ma non è un articolo per tecnici) sotto i 3/4 mila € non lo devi manco prendere in considerazione. Le problematiche per creare, gestire e far funzionare un e-commerce sono migliaia e servono TECNICI SPECIALIZZATI in questo tipo di lavoro per fare le cose al meglio.

Ok, hai il tuo e-commerce funzionante….ed ora? Perchè non vendi?

Te lo spiego io: o sei un Brand potente, per cui le persone muoiono dalla voglia di acquistare i tuoi prodotti, oppure devi fare una bella cosa….devi iniziare a pensare di mettere in atto tutto quello che abbiamo visto sopra;

  1. Farti un signor Blog
  2. Investire tempo e risorse nella creazione di contenuti
  3. Dare vita al tuo brand
  4. Interagire con i potenziali clienti
  5. Strutturare una strategia di email marketing
  6. Ecc ecc

….allora si che puoi vendere i prodotti con l’e-commerce. Mi sono spiegato?

INTENDIAMOCI: Non dico che con l’e-commerce non si vende, sia chiaro; il commercio online è spaventoso. Quello che ho deciso di darti come messaggio è che la tua azienda, se non è presente già online con un Brand potente, farebbe meglio ad iniziare il percorso partendo dal Blog.

Quindi un Blog non può diventare un e-commerce?

Certo che puo’: io stesso vendo da anni prodotti con wordpress. Ma wordpress, mi serve come strumento tecnico di vendita per finalizzare l’acquisto; non è per merito dell’ecommerce in wordpress che vendo, ma delle azioni esterne che faccio ogni santo giorno tramite il mio Blog e l’email marketing.

Creare un Blog ben strutturato e accompagnato da delle buone azioni di email marketing ti farà vendere con molta più facilità QUALSIASI sia il tuo settore; non esistono infatti settori in cui un blog che funziona non possa aiutarti a vendere.

Non è un e-commerce? Non importa…ecco cosa venderai:

  • Competenza
  • Professionalità
  • Specializzazione
  • Serietà
  • Consulenze
  • Visite in azienda di contatti già pre-qualificati
  • know how
  • Assistenze
  • posso continuare per ore….

Poi, se ti servirà, di sicuro potrai implementare il tutto con la vendita online, se la tua azienda vende prodotti fisici. Nessuno te lo vieta ANZI: il futuro è sicuramente nel commercio online; questo però dopo…non prima.

Spero con questo articolo di aver dissipato un po di nebbia su un argomento delicato e non sempre facile da “digerire”.

Se vuoi imparare a creare da zero il tuo Blog di vendita e inziare ad utilizzare un’arma affilata per sollevare le sorti della tua Azienda (qualunque essa sia) trovi il Kit di sopravvivenza qui:

www.blogvendita.com

Buon Lavoro

Alessandro

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8 pensieri su “Blog Vs E-commerce – Consigli per non farsi male

  1. Chiarissimo Ale e grazie per gli spunti, ma nel caso si decidesse di avviare l’e-commerce dopo avere un blog “di referenza” quali sono le procedure per non far sembrare il blog uno strumento di vendita?

    Si integra l’e-commerce al blog, si fa una sottocartella, si separano completamente le cose?

    • Il Blog deve essere utilizzato come vero strumento di erogazione di contenuti di valore REALMENTE interessanti per il lettore e non come “Banner”.
      Ci sono 1000 modi per mandare poi traffico al tuo ecommerce senza che questa sia vista come una “VENDITA”, ma di sicuro ne esistono 2 che sono il massimo a livello di efficacia:
      1) Inserire delle valide motivazioni all’interno degli articoli
      2) Far iscrivere l’utente alla tua mailing list.
      Da quel momento in poi, il tuo marketing educazionale via followup porterà l’utente in automatico sul tuo ecommerce tutte le volte che desideri.
      Se aspetti le vendite sperando che un lettore ci vada cliccando su un “banner”, aspetti per nulla.
      🙂

  2. Una domanda: se io voglio vendere proprio quei contenuti? Voglio dire, se il business che ho in mente è quello di vendere contenuti periodici (es. una newsletter settimanale a pagamento in abbonamento), come impostare gli articoli del blog?
    Assaggi gratuiti completi oppure abstract di quelli contenuti nella newsletter con rimando ad “abbonati”?
    Grazie

    • Scusa non ho visto la notifica. Direi che va analizzata la situazione ma, in linea generale, gli articolo servono per sollevare il problema + far capire perchè tu hai la soluzione ma senza darla; Ogni articolo è una informazione a 1/2 con invito al proseguo mediante approfondimento a pagamento. Detta sporca e molto più articolata, ma il concetto è questo.

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