Il focus del Blog devi essere tu o l’Azienda che rappresenti?

Ciao e bentornato su Bloginvasion!

Oggi voglio rispondere ad una delle domande più frequenti in assoluto che mi vengono poste nel momento in cui un venditore decide di costruire il proprio blog. Riassumendo il contenuto, la domanda è essenzialmente questa:

Per il mio nuovo blog è meglio che il focus sia io in qualità di venditore o meglio utilizzare il brand dell'azienda che rappresento? Perchè il mio nome non lo conosce nessuno, mentre la XXXXXX è una multinazionale; cosa mi consigli di fare?

Partiamo dal presupposto che :

  • non sono il massimo esperto della categoria
  • non esiste una risposta perfetta
  • ogni situazione andrebbe analizzata in profondità
  • contano SOLO i risultati e non le opinioni.

Tuttavia, l’esperienza degli ultimi anni nella costruzione di blog unita all’analisi dei risultati ottenuti, mi ha consentito di poter formulare una risposta abbastanza chiara in merito alla domanda che hai letto all’inizio.

Qualsiasi sia l’Azienda che tu rappresenti devi essere TU il focus del tuo blog di vendita; si lo so….ora la cosa che ti viene in mente è una domanda del tipo:

“Grazie….. che bel consiglio del cavolo…..il mio nome non lo conosce nessuno, che senso ha? Non è più potente a livello di immagine utilizzare il brand aziendale?”

Risposta? NO.

E ora ti spiego perchè io rispondo sempre di no alla domanda, in qualsiasi forma mi venga posta; come sempre utilizzerò un esempio pratico per darti una spiegazione sensata alla mia risposta “NO”.

Questo perchè, come ben sai, per me contano solo i risultati e le chiacchere stanno a ZERO! Ecco perchè questo è il miglior esempio che ti posso fare per mettere a fuoco la situazione.

Ti voglio parlare di Massimo Marucci, la persona che meglio ha interpretato il concetto di “blog personale” nonostante la sua mandante sia una multinazionale che non ha bisogno della sua pubblicità; o meglio….a mio avviso SI.

Massimo ha preso una decisione che gli ha letteralmente stravolto il modo di lavorare portandogli risultati per i quali, 2 anni fa, avrebbe messo volentieri la firma.

 

Ha capito che l’unico modo per spiccare rispetto alle altre figure professionali simili alla sua era quello di diventare, nella mente dei potenziali clienti, lo specialista nel suo settore.

Massimo lavora (con grande successo) come consulente di telefonia aziendale per TIM e IMPRESA SEMPLICE, tramite la “Top Team SRL”, agenzia Business Partner del gestore italiano delle telecomunicazioni.

Ce ne sono tanti di consulenti di telefonia Aziendale nel settore telecomunicazione vero? E cosa avrà mai fatto il buon Massimo per ottenere i risultati che ogni tanto condivide con noi? Massimo ha creato un BLOG DI VENDITA che ruota intorno alla sua figura di consulente di telefonia SOLO PER AZIENDE.

Certo, non è stata una operazione di 2 giorni….ci sono voluti alcuni mesi prima che il suo posizionamento trovasse posto nella mente dei potenziali clienti, ma Massimo ha deciso (per fortuna) che sarebbe stato lui, come specialista, il centro del suo blog.

Ha realizzato Telefonia Facile, il blog nel quale mette a disposizione una vera “valanga” di contenuti di valore a disposizione di tutti quei potenziali clienti che sono interessati a gestire al meglio la telefonia aziendale all’interno della propria impresa.

Massimo si è ritagliato, in breve tempo, il ruolo di punto di riferimento nel settore di consulenza di telefonia aziendale.

ATTENZIONE

Se hai notato quello che ho scritto prima, ho detto che MASSIMO si è ritagliato il ruolo di punto di riferimento nella consulenza per la telefonia aziendale…..non l’azienda che rappresenta!

Sia chiaro: è un grande professionista e i suoi clienti lo apprezzano anche per la grande serietà. E’ ovvio che questa deve essere la base del tuo lavoro, altrimenti il blog per te potrà fare veramente poco.

Grazie al suo blog in continuo aggiornamento con notizie molto importanti per il suo settore, Massimo viene ora contattato direttamente dalle Aziende che desiderano avere LUI come consulente; E’ superfluo dire che dal blog arrivano richieste di contatto da potenziali clienti TUTTI in Target.

Grazie alle moltissime informazioni che Massimo rilascia sul suo blog e alla sua intelligente interazione sui Social Network (soprattutto con il gruppo Facebook che ha creato), la vista dal cliente si trasforma sempre in CONTRATTO CHIUSO.

Questo è il risultato finale per il quale si attuano tutte queste strategie: agevolare la fase di vendita trasformando la visita dal cliente quasi in una formalità.

Questa sua posizione di specialista, e soprattutto la gestione dei contenuti del suo blog, hanno portato anche altri vantaggi a Massimo:

  • le persone cercano LUI, non l’azienda che rappresenta
  • se Massimo dovesse cambiare mandante, la gente cercherebbe LUI
  • può “scremare” eventuali clienti che NON puo’ aiutare evitando di perdere tempo
  • riceve lui i contatti, eliminando le telefonate “a freddo”
  • prende una enorme visibilità a livello nazionale
  • gestisce molte obbiezioni attraverso articoli di blog.

Come era prevedibile, la “specializzazione” che riesce a trasmettere unita alla sua grande capacità di relazionarsi con le persone, lo hanno portato a diventare consulente di personaggi famosi; ad esempio CARLO CRACCO,  eccellenza nella ristorazione italiana, il quale ha concesso di inserire la sua testimonianza sul blog che, tra l’altro, segue con interesse.

In questo articolo ho cercato di darti una risposta esauriente alla domanda che forse anche tu ti sei posto qualche volta; ora che hai potuto vedere i risultati che può portare un blog gestito bene,  puoi fare come Massimo e iniziare da SOLO, senza nessuna competenza tecnica, a realizzare il TUO BLOG DI VENDITA….come?

Con Blogvendita, il primo corso multimediale che ti permetterà di creare e gestire il tuo Blog di vendita per acquisire nuovi potenziali clienti nell’unico modo possibile ad oggi: differenziando la tua comunicazione da quella dei tuoi competitors; il tutto senza conoscere NULLA di programmazione.


Tutto quello di cui hai bisogno lo trovi qui:

http://www.blogvendita.com


Buon lavoro.

 

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26 pensieri su “Il focus del Blog devi essere tu o l’Azienda che rappresenti?

  1. Sono daccordissimo con quanto hai detto.
    io mi trovo in una situazione ancora piú tragica, lavoro per un’azienda che é la classica azienda da cui Frank consiglierebbe di scappare.
    viste le difficoltá nel trovare un altro lavoro ho deciso da poco di aprire un blog per farmi “conoscere” in rete.
    Domanda: un venditore che vuol cambiare settore puó dedicare preziose risorse a scrivere contenuti di valore per un settore in cui egli stesso sa che non c’é futuro?
    prima di essere visti come “esperti” serve tempo, ed é auspicabile che a quel tempo io sia altrove
    ma se mi posiziono solo personalmente non saró mai visto come “l’esperto”

    • Ciao, credo che la risposta più sensata sia NO. Nel senso che non vedo nessun motivo per investire del tempo in un settore in cui sai già che non avrai futuro. Piuttosto io utilizzerei questo stato di “attesa” per crearmi una visibilità che mi possa portare vantaggi quando salterai giù dal treno attuale….

  2. Ciao Alessandro,
    un post da incorniciare. Sono d’accordo anche sulle virgole. Ma questo passaggio in particolare mi ha provocato un vero e proprio orgasmo: “nonostante la sua mandante sia una multinazionale che non ha bisogno della sua pubblicità; o meglio….a mio avviso SI.” :)))
    Alla prossima!

  3. Ciao Alessandro complimenti. Se non fossi stato curioso non avrei conosciuto Frank e tutto il mondo che lo circonda. Ora sappi che a luglio ’14 ho iniziato con Herbalife il nuovo e bellissimo lavoro del venditore. Corso di formazione e poi a distribuire volantini al mercato con il mio sponsor, telefonate a parenti amici, poi telefonate a freddo, indossare la spilla, volantini ecc….ma la mia upliner mi disse “fatti un blog come me” vai su Facebook ecc. Dopo aver letto Frank, Ermes, Lutzu (libri, email, video) ho iniziato con lettere cartacee, e cerco di dare al mio blog un taglio professionale (io sono geometra Libero Professionista ma non mi serve con la vendita di prodotti Herbalife) ;morale non lo visita nessuno. Lo so che sono sfacciato ma danielecescon. Blogspot.com non ti ispira? Basta ora continuo a leggere i “vostri” preziosi contenuti. Purtroppo devo vendere perché il mio coach mi chiederà quanti volantini ho distribuito (1000 al giorno! Perché 1/10 acquista). Ciao e ancora complimenti. Daniele Cescon Wellness Consultant Herbalife

  4. In pratica, il nome del Blog deve rispecchiare il focus. In pratica la Mission, il problema che vuole andare a risolvere per i clienti.

    E’ un problema su cui mi ci sto veramente sbattendo la testa. A nominarlo col mio nome non mi attira tanto, anche perché mi chiamo come un’attore famoso, Peppe Barra 🙁

    Ho però una domanda da porti:
    Visto che ho varie competenze su settori diversi tra loro, consigli di creare un Blog per ogni competenza o crearne uno solo e differenziarlo internamente con le varie competenze ?

    Grazie anticipatamente.

    Bell’articolo e complimenti per il tuo lavoro !

    • TASSATIVO 1 blog = 1 argomento.
      Non devi MAI andare fuori binario dall’argomento focus del blog….Mai! E’ la cosa più pericolosa che puoi fare. Il blog serve per far vedere al lettore che tu sei uno specialista del tuo settore; se attiri una persona sul suo blog per un argomento, e gli parli di altro…bè…inutile che proseguo no?
      Ciao!

      • Ergo, eliminiamo a prescindere il nominare il Blog col proprio nome personale.

        Grazie 1000 della risposta.

        Ciao e Buon Lavoro Ale 😉

  5. Ciao Alessandro.

    Sono un geometra ma per il momento non sono iscritto all’albo.

    Però lavoro in uno studio come collaboratore. Nonostante tutto posso crearmi un blog che parla della mia attività e presentarmi come collaboratore e che le pratiche verranno firmate dal collega in studio o non è una buona strategia?

    Almeno per capire se può funzionare e nel caso poi iscrivermi e fare tutto io.

    • Ciao Alex,
      tu inizia a parlare della tua attività scrivendo contenuti che possano intrattenere i tuoi potenziali clienti e possano “spingerli” a contattarti; i particolari tecnico/operativi di come tu firmi i progetti non interesseranno nessuno nel blog.
      Li affronterai davanti al cliente; ma non faranno differenza scritti o meno sul blog.

  6. Alessandro buonasera. Tu parli e indichi di essere riferimento fisico nel Blog e non l’azienda che si rappresenta….Intendo ciò nel caso in cui si lavori per un azienda non di proprietà? Nel caso di ‘propria’ PMI ritieni che il focus si debbe comunque mantenere su una persona fisica?

    Saluti e Buona Serata.

    • Ciao, difficile dare una risposta esaustiva. In linea di massima chi legge, e quindi è interessato a quello che scrivi, non si pone il problema; ovvio che se l’azienda è tua, non rischi di “andare via” (almeno credo) e quindi puoi tranquillamente risultare il titolare. L’azienda comunque non è lo specialista: quello sei tu, anche se un domani cambierai ragione sociale….:)

  7. Ciao Alessandro,
    a breve acquisterò Blogvendita perchè inizierò una attività online come consulente viaggi. Vivendo a Creta, sarò specializzato ovviamente su questa destinazione, ma vorrei trattarne altre due. Mi consigli di fare un blog per ogni destinazione, o è meglio averne uno unico incentrato sulla figura del Consulente? In teoria con il Blog deve passare il messaggio che sono specialista nell’organizzare viaggi, al di là della destinazioni (che ovviamente devo conoscere!).
    Grazie!
    Fabio

    • Ciao Fabio. Premesso che non ho la risposta “esatta” al tuo quesito (solo i test parlano), il linea di massima non ci sarà mai un risultato migliore di quello che puoi ottenere avendo un blog focalizzato su una meta ben specifica. Ovvio che un blog per ogni destinazione è un lavoro impressionante e non alla portata di tutti.
      Sono pero’ sicuro che io, al tuo posto, farei in questo modo. Se decidi di specializzarti su una destinazione ben precisa, devi essere TU lo specialista di quella zona; ogni altra “distrazione” ti fa perdere forza. Bisogna essere consapevoli pero’ che lo sforzo è grande….;)
      Altrimenti, torni ad essere il “consulente viaggi” tutto per tutti e andrai a ascontrarti con i tour operator che hanno le brochure online: loro pero’ possono spendere un tot di 1000€ al giorno in pubblicità online….tu no.
      Ti do un dato: il costo per click su Adwords nel settore viaggi è SPAVENTOSO…uno dei più alti in assoluto.

  8. Buongiorno Alessandro, grazie per i tuoi contenuti.
    C’è un dubbio che ho da molto tempo e che in qualche modo mi tiene fermo per partire.
    Secondo la tua esperienza e conoscenza, un dentista che vuole far partire un blog , dovrebbe focalizzarsi genericamente su argomenti che riguardano la salute orale e le varie terapie, oppure stringere ancor di piu il focus, creando una nicchia specifica , un target di pazienti che necessitano di cure particolari ad esempio protesi o terapie implantari ?
    Grazie moltissime.

    • Ciao; in linea di massima, se il tuo studio è in grado di differenziarsi sulla concorrenza per qualcosa di specifico non devi nemmeno pensarci: scrivi, scrivi e scrivi; quello è l’elemento cardine del Blog.
      Se invece non riesci a focalizzarti su qualcosa di specifico (che deve pero’ avere una richiesta) allora prendi le obiezioni più frequenti che ti vengono in mente dei tuoi clienti e su ognuna di esse crei un articolo con tanto di soluzione.
      Sono convinto che se inizi a scrivere con questa traccia …..non smetti più….;)

  9. Grazie Alessandro per i tuoi consigli, appena potrò comprerò blog vendita.
    Avrei però, una domanda: se il focus deve essere la persona possessore dell’attività e quindi il professionista, potrà delegare un lavoro per un cliente a qualche d’un altro o dovrà pensarci il proprietario essendo il punto di riferimento sul blog?

    • Ciao Stefano, non ho afferrato bene la domanda ma provo a rispondere: alle persone interessa identificare tramite i contenuti del blog un professionista specializzato nel proprio settore; le modalità poi di come vengono svolti i lavori/servizi non sono così rilevanti. Quello è un problema organizzativo tuo; di sicuro è importante che sia sempre la tua figura di specialista a fare da tramite con il cliente. Tu sei lo specialista, te cercano, con te vogliono avere a che fare.

  10. Buonasera Alessandro,
    Ho appena iniziato a creare un blog per l’albergo a 4 stelle che dirigo .
    Ho provato a creare contenuti di valore sul mio blog parlando dei vari pacchetti che facciamo. Volevo chiederti se in un settore con tanti argomenti come quello del turismo esistevano degli argomenti più ricercati su cui concentrarsi .
    Grazie .

    • Certi. Tutti i problemi ricorrenti che i viaggiatori incontrano negli hotel e per i quali tu hai una soluzione per loro.
      1 problema = 1 soluzione = 1 post (o più di uno)
      Ciao!

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